Che cos’è lo smalto dentale e a cosa serve?
Forse tutti ci siamo posti questa domanda.
Chi non è del mestiere, quindi la maggior parte di noi, può pensare che lo smalto sia la parte visibile del nostro dente e che ne determina il colore bianco, ma non è così.
In realtà il colore dei denti non è dovuto allo smalto dentale, ma alla sottostante dentina.
Lo smalto, infatti, è traslucido e lascia trasparire il colore della dentina.
Ma cos’è allora e da cosa è composto?
Cos’è lo smalto dentale
Lo smalto dentale è un tessuto traslucido, il più rigido e mineralizzato dell’organismo.
Lo smalto dentale riveste la zona del dente esposta all’ambiente orale, proteggendola dall’usura e dall’attacco acido dei batteri cariogeni.
Come dicevamo è una sostanza altamente mineralizzata essendo lo smalto dentale, costituito per il 4-5% da acqua e componenti organiche come le proteine, mentre il rimanente 95-96% è rappresentato da sostanze inorganiche, soprattutto idrossiapatite, un fosfato di calcio cristallino.
Lo smalto riveste la corona come un cappuccio, raggiungendo il massimo spessore nella superficie masticatoria.
Lo smalto, noto anche come sostanza adamantina, è costituito da prismi poliedrici allungati, tenuti insieme da una speciale sostanza interplasmatica assai mineralizzata.
Questi prismi rappresentano l’unità fondamentale dello smalto.
Sono disposti a forma di bastoncello, quindi allungati e disposti parallelamente gli uni agli altri, con un diametro di circa 3-10 micrometri e decorrono dalla superficie profonda a quella esterna dello smalto.
In profondità, i prismi sono perpendicolari alla dentina, per poi divenire ondulati nel tratto centrale ed infine perpendicolari alla superficie del dente.
A cosa serve lo smalto dentale
Come si può facilmente intuire lo smalto dentale serve a proteggere e preservare l’intero dente.
Infatti, lo smalto agisce come una vera e propria “barriera” che “isola” i tessuti interni e innervati del dente dagli stimoli fisici (caldo, freddo), chimici (dolce, acido) e meccanici (masticazione e digrignamento).
Pur essendo una sostanza estremamente dura e resistente è tuttavia vulnerabile a sostanze acide o agli zuccheri, o alle abrasioni meccaniche che ne possono indebolire la struttura dando il via ad una serie di patologie come la carie.
Come proteggere lo smalto dei nostri denti
Come sicuramente il vostro dentista Verona di fiducia potrà consigliarvi, per proteggere lo smalto dentale si possono attuare alcune pratiche quotidiane come:
- Limitare gli alimenti e le bevande zuccherate, questo perché i batteri della placca si alimentano dello zucchero degli alimenti e delle bevande producendo poi quegli acidi che rovinano in modo irreversibile lo smalto.
- Assumere alimenti contenenti calcio che proteggono lo smalto.Il calcio infatti contrasta gli acidi della bocca che provocano la carie. Latte, yogurt formaggi e latticini sono molto ricchi in calcio.
- Evitare uno spazzolamento aggressivo.Lo smalto si può danneggiare se lo spazzolamento è troppo rapido o energico, evitando anche gli spazzolini con setole dure.
- L’acidità dello stomacoe disturbi alimentari possono rovinare lo smalto dei denti. È importante diagnosticarli e curarli.
- Attenzione alla bocca secca, la saliva contrasta l’acidità degli alimenti ed aiuta a mantenere un ph fisiologico nella bocca.
- Bere molta acqua,è importante che la bocca sia pulita e idratata.
A questo punto, se desiderate scoprire se la vostra bocca è in salute e in particolare se lo smalto dei vostri denti è in salute, potete effettuare una visita di controllo da noi di Ambulatori Odontoiatrici Gazzieri, studio dentistico Mozzecane, studio dentistico Verona, telefonando o compilando il Form che trovi alla pagina Ambulatori Odontoiatrici Gazzieri.
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